È un trattamento che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dalla luce laser. Il primo laser è stato realizzato nel 1960.

Gli effetti biologici sono:

1. la stimolazione mitocondriale per cui aumenta la produzione di ATP e la ripresa fisiologica delle cellule danneggiate da cause infiammatorie, traumatiche o degenerative
2. l’attivazione del microcircolo che determina una intensa azione vasoattiva sul microcircolo favorendo un maggior apporto nutritizio e un miglior drenaggio di cataboliti dai tessuti
3. l’attivazione della peristalsi linfatica che facilita l’assorbimento di liquidi interstiziali e la riduzione degli edemi di origine flogistica e post-traumatica
4. la iperpolarizzazione delle membrane delle fibre nervose che provoca l’innalzamento della soglia del dolore
5. la trasformazione delle prostaglandine in prostacicline che hanno una azione antiflogistica, antiedemigena e antalgica.

Gli effetti terapeutici antinfiammatori, antiflogistici e antiedemigeni del laser trovano le seguenti indicazioni: tendiniti, contratture muscolari, postumi di traumi, artrosi.